Genesi tridimensionale di trasformazioni: omologia affine equiv.

Il modello illustrata una particolare prospettivitą fra piani incidenti ottenuta per proiezione da un centro improprio (i raggi incontrano i due piani π e π’ in punti equidistanti dall’asse della prospettivitą). Facendo ruotare π intorno all’asse fino a sovrapporlo a π’ in modo tale che, a sovrapposizione avvenuta, i punti corrispondenti appartengano allo stesso semipiano, si osserva che i raggi congiungenti tali punti sono paralleli all’asse della omologia affine generata che č quindi una omologia affine equivalente. Il modello consente di verificare che le aree delle figure corrispondenti sono uguali.

 
OMOLOGIA AFFINE EQUIV. - Dim. in cm 88 X 50 X 42