DIMOSTRAZIONE Generazione di inviluppi: metodo della corrispondenza. Iperbole
Le rette dellinviluppo sono a due a due parallele: infatti scelti due punti X1
(ascissa
X1
) e X2
(ascissa
X2
) sulla retta r simmetrici rispetto al punto X0
di ascissa , le rette congiungenti X1
e X2
con i loro corrispondenti Y1
e Y2
sulla retta r sono parallele: infatti la condizione di parallelismo
X1
2-X2
2=X1
-X2
è soddisfatta se
X2
=1-X1
. Per
le due tangenti parallele tendono a sovrapporsi alla retta r. Per
le tangenti parallele coincidono sulla retta t dellinviluppo congiungente il punto X0
(
) sulla retta r con il punto
(sulla r). Se la curva inviluppata è una iperbole le rette r e t sono i suoi asintoti.
Considerata ora una generica retta dellinviluppo , indicate con A e B rispettivamente le intersezioni con le rette r e t si può verificare che il triangolo X0AB ha area costante: infatti e dalla similitudine dei triangoli BAX0
e BCY0
si ha
, ove k è la distanza fra le rette r ed r, quindi larea del triangolo X0AB è
(proprietà caratteristica dell'iperbole). La curva γ inviluppata è dunque un
iperbole
con centro nel punto X0
e avente per asintoti le rette r e t. Applicando alla retta r una qualsiasi traslazione. la curva γ' inviluppata è ancora una iperbole. Infatti γ e γ' si corrispondono in una omologia affine di asse r che trasforma r nella r" ottenuta con la traslazione. Se la retta r viene traslata in modo tale che la perpendicolare ad r ed r condotta per O intersechi in X0
la retta r , liperbole inviluppata è equilatera. Ciò equivale a rappresentare sulle rette r ed r la funzione
.