Strumenti che lavorano "in piano": Barozzi–Danti

Nel cap. XI della parte del suo trattato dedicata alla Seconda Regola, il Barozzi descrive uno strumento per “tirare in Prospettiva” che può semplificare il lavoro dell'artista. Con l’uso di due righe, una imperniata nel punto di fuga, l'altra nel punto di distanza (entrambi sulla linea dell'orizzonte) si possono evitare quasi tutte le linee morte (che sono linee da cancellare dopo aver terminato il disegno) previste dalla seconda regola.

Per maggiori particolari sull’uso del prospettografo, cfr. Scheda d’approfondimento .

Fonte: Le due regole della Prospettiva pratica di Jacomo Barozzi da Vignola, con i commentari di E. Danti, Bologna, 1578.