Ombre solari: genesi delle affinità 2 (stiramento)

Anche in questo modello fisico si considera la proiezione parallela di un piano π su un secondo piano σ incidente al primo. Un raggio proiettante (filo teso) qualsiasi incontra i piani π e σ in punti corrispondenti. Da questi si conducano le perpendicolari alla retta t (luogo di punti uniti). Tali perpendicolari si incontrano sempre sulla retta t (nel medesimo punto). Allora, ribaltando il piano π sul piano σ, nella omologia affine così ottenuta i raggi sono tutti perpendicolari a t. Questa particolare omologia affine è chiamata stiramento. 

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